Enogastronomia

Esiste l'isola del Tesoro nella mente degli scrittori piu’ fantasiosi. Ad essa sono stati dedicati romanzi, film, libri per ragazzi. Esiste poi un'isola un po' anomala, ove non son custoditi tesori aurei o argentei ma solo quelli della memoria e dello spirito. E' l'isola del tesoro per i gourmets laddove si producono miracoli laici fatti dalla saggezza dell'uomo, aiutato ora dalla forza del fuoco, ora dal tepore del sole, ora dal potere del sale o dalla dolcezza delle erbe.
Un'isola dove respiri ancora profumi antichi ed inebrianti, profumi di gaggia o di fieno fermentato, ora di pomodoro, ora di cipolla, piu' semplicemente di salumi che pazienti asciugano al sole accarezzati dalla brezza invernale. Profumi e sapori che però bisogna saper cogliere tra gli innaturali silenzi di aie come quella di Ciato, il cui canto è sempre dolce ed armonioso come un tempo, ovviamente per chi ha l'animo e lo spirito per recepirne il soave eco.